Consiglio dei Ministri – 4 Novembre 2021 Il Prof. Giovanni Carnovale è molto felice, dopo tanta battaglia, per il successo raggiunto nel Consiglio dei Ministri del 4 novembre 2021.Nel Disegno di legge annuale sulla concorrenza, proposto dal governo, appare la Sezione V: ” “Concorrenza e Tutela della salute””. Finalmente avremo più trasparenza nelle nomine dei dirigenti medici.È un primo passo per rendere il nostro sistema sanitario più centralizzato e più libero dalla discrezionalità dei Presidenti delle Regioni. Basta conflitti stato/regioni in sanità.Liberi concorsi- libere graduatorie. “”La guerra va avanti, troveremo molti ostacoli, ma la prima battaglia è vinta dopo l’approvazione, promossa dall’on. Trano del luglio 2021, avente all’ordine del giorno proprio questi argomenti, con la quale si vincolava il governo a legiferare sul tema delle nomine dei dirigenti sanitari.””“”Andiamo avanti cosi, per avere una sanità migliore”” conclude Carnovale.
16 Maggio 2021: TENNIS AND FRIENDS: il Prof. Giovanni Carnovale, eletto all’ordine dei Medici di Roma, invitato in occasione delle giornate dedicate alla prevenzione al FORO ITALICO
Domenica 16 maggio 2021Giornata dedicata alla prevenzione al FORO ITALICO L’ associazione TENNIS and FRIENDS, come ogni anno organizza a Roma, al foro italico in occasione degli internazionali, alcune giornate dedicate gratuitamente alla prevenzione sanitaria in varie specializzazioni, dalla ginecologia alla dermatologa etc. Quest’anno tra gli invitati il prof. Giovanni CARNOVALE, Medico eletto all’ordine dei Medici di Roma e Revisore dei Conti; insieme a lui Mons. Vincenzo PAGLIA che ha focalizzato la sua attenzione sulla prevenzione delle malattie degli anziani, e il prof. Francesco VAIA , direttore scientifico dello Spallanzani di Roma.
8 maggio 2021 : “”CONFERENZA NAZIONALE PER LE TERAPIE DOMICILIARI: LA POLITICA NON DEVE FERMARE LE CURE “”
8 maggio 2021 : “”CONFERENZA NAZIONALE PER LE TERAPIE DOMICILIARI: LA POLITICA NON DEVE FERMARE LE CURE “” Giornata storica per la sanità italiana.L’avv. ERICH GRIMALDI presidente della associazione ” Terapiadomiciliare Covid 19′ insieme al Prof. Giovanni Carnovale, eletto all’Ordine dei Medici di Roma, ed a tantissimi amicisono riusciti a riempire la piazza del Popolo di Roma con 5000 persone.Sfido chiunque a fare la stessa cosa in questo momento storico. Una manifestazione piena di significati, a difesa della nostra costituzione: libertà del medico, libertà di diagnosi ( autopsie – tamponi), libertà di terapia, libertà di somministrazione, confronto scientifico su dati reali, non su valutazioni politiche, libertà di ricerca scientifica.La risposta della gente è stata entusiasmante. Dobbiamo centralizzare la nostra sanità e la nostra ricerca scientifica: togliere il giocattolo ai presidenti delle regioni, incapaci di gestire le emergenze.Togliere il cordone ombelicale politico ai direttori generali delle aziende sanitarie e dei policlinici universitari. Giovanni Carnovale
13 Aprile 2021: Il Prof. Giovanni Carnovale interviene in Conferenza Stampa presso la Camera dei Deputati “”Verso una legge meritocratica e trasparente per la gestione delle aziende sanitarie””
https://webtv.camera.it/evento/17909 Il prof. Giovanni Carnovale, REVISORE DEI CONTI ELETTO PRESSO L’ORDINE dei Medici di Roma, è intervenuto ieri in conferenza stampa presso la Camera dei Deputati. Carnovale ha presentato insieme agli onorevoli Raffaele Trano, Massimo Romani e Francesco Sapia, la bozza di una proposta di legge epocale nel settore sanitario, con essa si cercherà di sanare le criticità che si sono evidenziate nella gestione della salute pubblica italiana durante la pandemia. Carnovale ha evidenziato, sinteticamente, quattro problematiche gravi e dannose: 1- la mancanza di una linea guida generale, unica e centralizzata, da parte dell’unico soggetto legittimato alla gestione della salute pubblica, il Ministero della salute, il quale, non solo non ha garantito l’universalita’ delle cure richieste dal legislatore nazionale quando ha immaginato il sistema sanitario nazionale, ma piuttosto ha dovuto scontrarsi quotidianamente con comportamenti antitetici e contraddittori delle venti regioni, ognuna per proprio conto. 2– la mancanza assoluta di linee guida amministrative univoche e di indirizzo terapeutico comune da parte della stesso ministero competente nei riguardi dei distretti sanitari periferici e dei Medici di medicina generale ( la famosa medicina del territorio), che si sono trovati a dover gestire da soli e a mani nude lo tsunami della infezione virale. 3– i rapporti tra medicina pubblica e privata spesso contraddittori 4– la paralisi della ricerca scientifica italiana e delle contraddizioni tra i vari policlinici universitari mediati spesso da decine di commissioni scientifiche, cresciute ovunque come funghi nelle varie regioni italiane e spesso rappresentate da personalità poco competenti e attenti soltanto alla notorietà. Quale ricetta, quale soluzione a questi problemi? CARNOVALE RITIENTE CHE CI SIA UN UNICO COMUNE DENOMINATORE: LA POLITICIZZAZIONE ESASPERATA DEI DIRETTORI GENERALI NELLE VARIE SEDI.QUINDI SECONDO CARNOVALE E I PARLAMENTARI INTERVENUTI C’E’ UNA UNICA STRADA: MODIFICARE IMMEDIATAMENTE LE NORME DI SELEZIONE E NOMINA DEI DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE SANITARIE E DEI POLICLINICI.
13 Aprile 2021: Camera dei Deputati, “”Conferenza Stampa: Verso una legge meritocratica e trasparente per la gestione delle aziende sanitarie e dei policlinici universitari””
Giovedi 8 aprile 2021: “”ALTO MARE”” : STRATEGIA, LIBERTA’ E VACCINI
17 marzo 2021: il Prof. Giovanni Carnovale interviene alla trasmissione di Bruno Vespa “PORTA A PORTA”
Il prof. Giovanni Carnovale, Presidente della Cassa Mutua dentistica e Revisore dei conti eletto presso l’Ordine dei Medici di Roma, è intervenuto il 17 marzo 2021 alla trasmissione di Bruno Vespa, Porta a Porta. Il prof. Carnovale ha spiegato le ragioni che lo inducono a difendere e giustificare i colleghi medici che non vogliono più vaccinarsi con il vaccino ASTRAZENECA. L’ AIFA ha sbagliato, ha aggiunto Carnovale, non si possono fare dichiarazioni non supportate da letteratura scientifiche e poi ritirarle dopo due giorni facendo finta di niente.In questo modo si crea confusione sia tra i sanitari e soprattutto tra la gente comune. La medicina è una scienza esatta, che necessita di coerenza e ripetitività. Così si perde fiducia sulla credibilità delle istituzioni sanitarie europee, che quindi non possono biasimare i colleghi medici ed i pazienti che rifiutano il vaccino ASTRAZENECA.È necessaria una voce unica nazionale che faccia chiarezza, e non decine di istituzioni sanitarie con ognuna un parere diverso.Così non si va da nessuna parte.
9 Marzo 2021: “ALTO MARE” : “”La Deterrenza come elemento strategico nella sicurezza, nella scienza e nella comunicazione politica””
5 Marzo 2021: COVID: CARNOVALE, ‘TAR LAZIO SU CURE A CASA CONFERMA LIBERTA’ D’AZIONE DEI MEDICI
COVID: CARNOVALE, ‘TAR LAZIO SU CURE A CASA CONFERMA LIBERTA’ D’AZIONE DEI MEDICI’ = Roma, 5 mar. (Adnkronos Salute) – “Un gruppo di medici liberi, guidati dall’avvocato Erich Grimaldi, hanno ottenuto un’altra vittoria per la loro dignità professionale, ieri al Tar del Lazio che ha confermato la libertà di azione dei medici, estendendone i principi”. Lo sottolinea Giovanni Carnovale, medico da poco eletto al Consiglio dell’Ordine di Roma in qualità di revisore dei conti. “Il Tar ha sospeso la nota dell’Aifa del 9 dicembre 2020 sui ‘Principi di gestione dei casi Covid-19 nel setting domiciliare’, nella parte in cui, nei primi giorni di malattia da Sars-Cov-2, prevede unicamente una ‘vigilante attesa’ e ‘somministrazione di Fans e paracetamolo’, e nella parte in cui pone indicazioni di non utilizzo di tutti i farmaci generalmente utilizzati dai medici di medicina generale per i pazienti con Covid”, spiega Carnovale. “Il Consiglio di Stato già in data 11 dicembre 2020, con una Ordinanza epocale che faceva seguito a un ricorso dei medici e sempre a firma dell’avvocato Erich Grimaldi – prosegue Carnovale – aveva affermato definitivamente il principio costituzionale e professionale dei medici di prescrivere in scienza e coscienza qualsiasi i farmaco (nella ordinanza si parlava di idrossiclorochina). Questa Ordinanza ridava dignità al medico dopo una serie di divieti imposti dall’Aifa”. Ieri “i magistrati amministrativi hanno riconosciuto ai medici il proprio diritto/dovere, con giuridica rilevanza sia in sede civile che penale, di prescrivere i farmaci che ritengono più opportuni secondo scienza e coscienza, e che non può essere compreso nell’ottica di una attesa, potenzialmente pregiudizievole sia per il paziente che, sebbene sotto profili diversi, per i medici stessi. E’ chiaro – conclude – che la vicenda per noi medici non finisce qui”. (Mad/Adnkronos Salute) ISSN 2499 – 3492 05-MAR-21 15:49 NNN
COMUNICATO STAMPA DEL DOTT. GIOVANNI CARNOVALE
COMUNICATO STAMPA DEL DOTT. GIOVANNI CARNOVALE Un gruppo di medici liberi, guidati dall’avv. Erich Grimaldi, hanno ottenuto un’ altra vittoria per la loro dignità professionale ieri 4 marzo 2021 , presso il Tribunale amministrativo del Lazio. Lo dice il dott. Giovanni Carnovale da poco eletto al Consiglio dell’Ordine dei Medici di Roma in qualità di Revisore dei Conti. Il CONSIGLIO DI STATO già in data ’11 dicembre 2021, con una Ordinanza epocale che faceva seguito ad un ricorso dei medici e sempre a firma dell’avv. Erich Grimaldi , aveva affermato definitivamente il principio costituzionale e professionale dei medici di prescrivere in scienza e coscienza qualsiasi i farmaco ( nella ordinanza si parlava di IDROSSICLOROCHINA). Questa Ordinanza ridava dignità al medico dopo una serie di divieti imposti dall’AIFA.Ieri il TAR LAZIO ha confermato la liberta’ di azione dei medici estendendone i principi e SOSPENDENDO LA NOTA DELL’AIFA DEL 9 DICEMBRE 2020 recante “Principi di gestione dei casi covid 19 nel setting domiciliare”, nella parte in cui nei primi giorni di malattia da Sars-Covid, prevede unicamente una “Vigilante Attesa “” e somministrazione di fans e paracetamolo, e nella parte in cui pone indicazioni di non utilizzo di tutti i farmaci generalmente utilizzati dai medici di medicina generale per i pazienti affetti da Covid. Gli illuminati magistrati amministrativi hanno riconosciuto ai medici “” il proprio diritto/ dovere, avente giuridica rilevanza sia in sede civile che penale, di prescrivere i farmaci che essi ritengono più opportuni secondo scienza e coscienza , e che non può essere compreso nell’ottica di una attesa, potenzialmente pregiudizievole sia per il paziente che, sebbene sotto profili diversi, per i medici stessi. E’ chiaro che la vicenda per noi medici non finisce qui.